Ladakh, Strade tra le nuvole
Ladakh, la “terra dei passi di alta montagna” ghiacciata per otto mesi all’anno e riarsa per gli altri quattro. La sua rarefatta aria montana si specchia luminosa nelle colorate ruote di preghiera. Oggi grande rifugio del Buddhismo Mahayana il cui capo della setta più diffusa è il Dalai Lama. Il viaggio richiede delle buone condizioni fisiche per l’alta quota di alcune località toccate dall’itinerario.
Partenza in volo dall' aeroporto di Milano Malpensa o Roma Fiumicina per Delhi. Pasti, film e pernottamento in volo.
Arrivo a Delhi dopo la mezzanotte. Incontro con l’assistente locale e trasferimento in hotel. Tempo a disposizione per relax. Nel pomeriggio inizio con una prima visita della città: il primo insediamento nell’aerea di Delhi risale al IX secolo, con la mitica città di Indraprashtra, capitale dei Pandava, gli eroi indù le cui gesta si ritrovano nel poema epico del Mahabharata. Seguì un periodo di feudalesimo con il dominio dei rajaput, aristocratici guerrieri musulmani. Nel corso dei secoli furono costruite sette città che subirono diverse incursioni dai territori circostanti. A partire dal 1526 Humayun e i suoi abili successori estesero l’impero oltre i confini di Delhi, dando luogo ad un tentativo di riunificazione del paese. L’ottava città fu costruita quando l’imperatore Shah Jahan spostò la capitale da Agra a Delhi. A questo periodo risale la costruzione dei principali monumenti della città. Con l’arrivo degli Inglesi Calcutta fu scelta come capitale e solo nel 1911 la capitale fu riportata a Delhi. Il 9 febbraio 1931 il vicerè inglese inaugurò Nuova Delhi su progetto di Sir Edwin Lutyens ed Herbert Baker. La nuova città comprendeva gli edifici del governo, il palazzo sede del Museo Nazionale, due chiese e gran parte delle residenze che fanno parte della zona di rappresentanza. Nel 1947 Delhi è divenuta la capitale dell’India Indipendente. Visita alla città nuova: i quartieri centrali dove si trovano i Palazzi del Governo; La città vecchia (Shahajahanabad), fatta costruire dal potente imperatore Mogul, Shah Jahan, era un tempo circondata da una cinta muraria d'arenaria rossa con quattordici porte di accesso. Affascinante e pittoresco dedalo di viuzze, è divisa in due parti dalla via "dell'Argento", un susseguirsi colorato e vivace di botteghe e bazar. Nella stessa zona si potrà visitare la Jama Masjid, una delle più grandi moschee del mondo, edificata nel 1650, ha una struttura più severa rispetto agli edifici di uso civile voluti dall’imperatore. Lungo la strada si passa di fronte al Mausoleo di Mahatma (grande anima in sanscrito ) Gandhi, così chiamato dal grande poeta Tagore e al Forte Rosso. Nel tardo pomeriggio se il tempo lo consente visita ad un tempio Sikh. Cena e pernottamento.
Cena di benvenuto in ristorante locale. Pernottamento.
Prima colazione in hotel. Trasferimento con la guida parlante italiano in aeroporto e partenza in treno per Chandigarh. Arrivo e proseguimento in auto per Manali cittadina situata nella parte settentrionale della Kullu Valley da dove inizierà la nostra avventura tra le nuvole. Pranzo in corso di trasferimento. Arrivo in serata e check in in hotel. Cena e Pernottamento
Dopo la prima colazione comincia la vera avventura della TransHimalayana, tra le nuvole del Ladakh partendo alla volta di Tandi (2.580 mt.) passando per Rohtang Pass (3.980 mt.) Questa prima tappa rappresenta una vera sfida per i motociclisti: le condizioni del manto stradale sono in cattivo stato e il suolo bagnato rende veramente difficile mantenere la moto!!!! UN percorso veramente pieno di emozioni e divertimento che dopo aver attraversato il passo ci condurrà fino a Tandi, piccolo villaggio di 500 abitanti circa alla confluenza dei fiumi Chandra e Bagha, considerato come dei posti più sacri della Lahaul Valley. Pranzo in corso di escursione. Arrivo, sistemazione e relax in hotel. Cena e Pernottamento.
Prima colazione in hotel. Si parte su strade in cui godere a pieno dei fantastici scenari Himalayani del Bara Lachla Pass (4.890 mt) , la svizzera indiana. Il passo ci porterà a scendere sul vasto altipiano di Sarchu, cittadina situata sulle rive del fiume Bhaga, che forma il confine tra le regioni dell’ Himachal, Jammu e Kashmire. Pernotteremo presso lo Swiss Cottage Tents, campo tendato sito a 4.250 mt. di altitudine e sarà la notte più fredda del nostro viaggio. Pranzo in corso di escursione. Check In, Cena e pernottamento in campo tendato.
Dopo la prima colazione, rimonteremo in moto alla volta del Lago Tsomoriri, un gioiello incastonato tra i picchi Hymalayani, attraverso il Lachungla Pass a 5.065 mt. di altitudine. Sosta pranzo presso Tsogar Salt Lake. Proseguimento attraverso la Puga Valley e salendo il Passo Polokongka La (5.191 mt.) per arrivare finalmente al Lago Tsomoriri e goderci lo splendore dei suoi paesaggi mozzafiato. Sistemazione in campo tendato. Relax e tempo a disposizione. Cena e Pernottamento.
Prima colazione in campo. Partenza in moto per raggiungere Sakti, non prima di aver visitato il monastero di Korzok e aver fatto una sosta ristoratrice alle terme naturali di Chumathang. Dopo la sosta pranzo proseguiamo lungo la Manali – Leh Highway fino ad arrivare a Sakti . Cena e Pernottamento in hotel.
Prima colazione in campo. Partenza in moto per raggiungere la Valle di Nubra un tempo via di transito per le carovane che dalla Cina, attraverso il Karakoram Pass, entravano in territorio tibetano per poi proseguire verso l’India, attraversando i villaggi di Tanyar e Kalsar lungo le rive dei fiume Shyok. Arrivo nel primo pomeriggio e resto della giornata di relax. Cena e Pernottamento in campo tendato.
Prima colazione in campo tendato. Giornata intera a disposizione da goderci lungo la meravigliosa Nubra Valley visitando i monasteri di Sumung , Panamik che, tra vette senza nome, da secoli, perpetuano gli insegnamenti del Buddha e godendoci le nostre moto tra le dune di sabbia del deserto della Nubra Valley. Cena e pernottamento in campo tendato.
Prima colazione. Si risale in moto raggiungere dell’antica città di Leh, quella che è considerata la capitale del Ladakh, percorrendo la strada percorribile in auto più alta del mondo salendo sino al passo di Khardung La ( 5602 metri, 56 km da Leh ). La vista è da mozzafiato: in lontananza si possono scorgere la vetta del Karakorum Pass, le cime del Karakorum che superano i 7000 metri e il Golden Throne. Le montagne innevate, i ghiacciai, le valli brulle: tutto qui testimonia la maestosità dell‘ Himalaya. Una piccola sosta per il Thé o caffè nella caffetteria più alta al mondo e dopo il pranzo si prosegue per arrivare a Leh. Arrivo nel pomeriggio. Sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione Per visitare questa parte di Ladakh si ridiscende lungo la valle dell’Indo sino ad Uleytopko passando per il monastero di Alchi, incastonato all’interno di un meraviglioso scenario montano. E’uno dei monasteri meglio conservati; all’interno, le pareti sono affrescate da migliaia di piccole immagini del Bhudda ancor oggi in buono stato di conservazione come lo sono i fregi lignei dei tempietti. Si prosegue per il monastero di Lamayuru, considerato tra i più sacri ed importanti luoghi di culto di tutto il Ladakh. E’ il monastero più antico, posto in un luogo desertico e appare quasi come un miraggio. Ci si ferma poi a Mulbek , zona ad influenza buddhista per ammirare la statua di nove metri scolpita nella roccia che rappresenta Maytreya, il futuro Buddha. Pernottamento in hotel a Kargil, città che segna il confine tra il Ladakh e il Kashmir.
Prima colazione. Tempo a disposizione per relax. Partenza con volo per Delhi con volo Go Airlines alle ore 10:30. (le moto verranno trasportate separatamente a Manali). Arrivo a Delhi alle ore 11:40 e sistemazione nelle camere a disposizione presso l’Hotel Le Meridien. Dopo pranzo proseguiremo con le visite di Delhi: la Porta dell’ India, arco eretto in memoria della prima guerra mondiale, il Palazzo del Parlamento, la Qutab Minar, una delle più alte torri in pietra dell’India, fu iniziata nel 1199 da Qutab ud-din e portata a termine dai suoi successori. Cena e pernottamento in hotel.
Prima colazione in hotel. In tempo utile trasferimento con assistente locale in aeroporto e partenza per l’Italia con volo di linea. Arrivo in Italia previsto nel tardo pomeriggio.
Questa non è una meta per un viaggio convenzionale, il Ladakh è racchiuso tra le imponenti catene montuose dell’Himalaya e del Karakorum luogo in cui la terra e il cielo si incontrano e dove è possibile ascoltare il suono del vento e del silenzio. Una sensazione unica, impagabile che ti lascia a bocca aperta anche quando di notte volgi lo sguardo al cielo e vedi una coperta di stelle che trafigge il nero del firmamento.
E’ un posto lontano, una terra remota, difficile, di confine, non adatto a tutti . . . ecco in poche parole il Ladakh.