Tour studiato ad hoc da un esperto geologo, con 24 anni di esperienza in Islanda e motociclista da sempre, il The Dream Touring è un sogno che possono realizzare tutti e con qualsiasi tipo di moto. L’itinerario è progettato per andare alla scoperta di tutte le meraviglie naturalistiche dell’isola, inclusi l’affascinante penisola dello Snaefellsnes e i maestosi Westfjords. Il fondo è perfettamente asfaltato ed in ottimo stato e i tratti in terra battuta sono percorribili da qualsiasi tipo di moto. Il passo è tranquillo e le tappe giornaliere sono studiate per avere il tempo necessario per fare foto, escursioni e godersi i panorami in tutta tranquillità. Geysers, cascate, ghiacciai, fiordi, deserti, vulcani, laghi, parchi nazionali, riserve naturali e ancora balene, foche, cavalli, renne, uccelli. Un’isola creata dai vulcani e plasmata dai ghiacciai dove i paesaggi sono estremamente eterogenei e dove la Corrente del golfo rende il clima molto più mite di quanto si immagini. Scoprirete una terra dimenticata dal tempo dove natura e uomo vivono in armonia da mille anni. Proverete emozioni indescrivibili che rimarranno con voi, per sempre!
Partenza con volo di linea Icelandair (costo non incluso nella quota). Arrivo all'aeroporto internazionale di Keflavik e trasferimento in hotel a Reykjavik con Flybus Plus. Ritiro moto e bagagli.
(280 km strada asfaltata)
Si parte per il Parco Nazionale di Thingvellir (piana dell’assemblea) dove si effettua una gradevole camminata in mezzo alle placche tettoniche fino alla sede del più antico parlamento del Mondo: l’Althing (930 d.C.). Qui si trova l’omonimo lago che rende il paesaggio dolce e rilassante. Si prosegue per la riserva naturale di Geysir dove il geyser Strokkur (la zangola), erutta un getto d'acqua alto circa 30 metri ad intervalli irregolari di 3/5 minuti. In questa zona, risiede il Grande Geyser (ora inattivo), dal quale prende il nome il fenomeno. A 9km si visita la cascata Gullfoss (cascata d’oro). Successivamente si passa sotto il famoso vulcano Eyjafjallajokull che eruttò nel 2010 e si visitano le cascate Seljalandsfoss e Skogafoss. Si prosegue per la riserva naturale di Dyrholaey dove nidificano tantissime specie di uccelli compresa la graziosa pulcinella di mare.
(270 km strada asfaltata)
Si attraversano i deserti di Myrdalssandur e Skeidararsandur dove, nel 1996, si riversarono milioni di metri cubi d'acqua mischiata a ghiaccio e ceneri vulcaniche (jokullhlaup), provocata dall'eruzione sub-glaciale del vulcano Grimsvotn. Si arriva al ghiacciaio più grande d’Europa, il Vatnajokull (8.300 km2) e si entra nel Parco Nazionale di Skaftafell dove si può ammirare il ghiacciaio in tutta la sua potenza. Si prosegue lungo la costa fino alla spettacolare laguna glaciale Jokulsarlon dove si può effettuare la navigazione in mezzo agli icebergs (facoltativa). Possibilità di avvistamento foche. Si va poi sulla spiaggia nera dove gli icebergs che escono dalla laguna, vengono spiaggiati dalla marea creando uno scenario unico ricco di fascino.
(310 km strada asfaltata + 30 km strada in terra battuta)
Si percorre la costa orientale attraverso i meravigliosi fiordi dell’est dove vivono le renne. Si sale sul terribile passo di Almannaskard, dove si effettua una sosta per ammirare il panorama mozzafiato. Dopo una pausa caffè presso il caratteristico villaggio di pescatori di Djupivogur, si sale sul passo di Oxi fino alla città di Egilsstadir. Da qui, s’inizia a salire sul grande altopiano interno e si entra nel deserto di Odadahraun dove lo sguardo si perde all’orizzonte ed i colori dei suoli prendono tutte le sfumature del marrone e del grigio. Dopo una sosta alla fattoria di Modrudalur (dalla Elisabeth), si arriva alla meravigliosa riserva naturale del lago Myvatn dove si visitano le pozze di fango bollente di Namaskard e gli pseudo crateri di Skutustadir. Si attraversa la Dorsale Medio Atlantica passando dalla placca europea a quella nordamericana. In questa zona nidificano oltre 200 specie di uccelli di cui solo quindici sono anatre. A fine giornata ci rilasseremo nelle benefiche sorgenti calde del centro termale di Myvatn Nature Bath.
(200 km strada asfaltata + 50 km strada in terra battuta)
Si percorre la ring road fino al bivio che ci porterà all'impressionante cascata Dettifoss (cascata potente) che, con un salto di 45m ed una portata media di 500 m3/s, è la più potente d’Europa. Si prosegue lungo la strada sterrata 864 fino alla 85 che percorre la costa della penisola di Tjornes che dista solo pochi km dal circolo polare artico. Si arriva al grazioso paesino di pescatori di Husavik da dove è possibile effettuare l’escursione facoltativa in barca della durata di 3 ore che va alla scoperta delle balene.
(370 km strada asfaltata + 70 km strada in terra battuta)
Si visita la cascata Godafoss (cascata degli Dei) dalla originale forma a ferro di cavallo e, dopo una cinquantina di km, si arriva presso la città di Akureyri situata sul fiordo di Eyjafjordur. Si percorre il fiordo passando per Dalvik, Olafsfjordur e Siglufjordur. Si entra nel fiordo di Skagafjordur e si visita il museo del folklore di Glaumbaer (ingresso facoltativo) dove si trovano le tipiche abitazioni vichinghe costruite con rocce e torba, dove si posso assaggiare ottime torte fatte rigorosamente in casa. Si passa la città di Blonduos, si percorre la bellissima penisola di Vatnsnes dove si trovano tante colonie di foche.
(300 km strada asfaltata + 30 km strada in terra battuta)
Oggi si percorre la strada n.61 che sale nei grandi fiordi dell’ovest. Si effettua una sosta nella baia di Hunafloi per vedere le foche. La regione dei fiordi dell’ovest, con una densità di un abitante per km2, è la regione abitata più isolata dell’isola. In questa regione, la natura regna incontrastata e il viaggiatore può percepire il senso di libertà e la serenità che essa dona. Non a caso, la volpe artica vive proprio in questa regione.
(140 km strada asfaltata + 150 km strada in terra battuta)
Oggi si continua ad attraversare la regione dei grandi fiordi dell’ovest. Si passa il paesino di Thingeyri e si effettua una sosta alla stupenda cascata Dynjandi che scende aprendosi a ventaglio con dolcezza ed eleganza. Si raggiunge la straordinaria spiaggia bianca di Breidavik. Questa è l’unica spiaggia bianca di tutta l’isola. La spiaggia si è formata grazie al minuscolo sedimento che dai caraibi, viene trasportato dalla corrente del golfo. Qui, la corrente perde forza e lascia cadere il minuscolo sedimento bianco. Successivamente, si arriva a Latrabjarg che, con le sue scogliere di 400m a picco sul mare, è il punto più ad ovest d’Europa e luogo di nidificazione di migliaia di uccelli e della graziosa Pulcinella di mare
(300 km strada asfaltata + 100 km strada in terra battuta)
Oggi si torna verso sud, si attraversano gli ultimi fiordi, si passa la città di Budardalur e si entra nella meravigliosa penisola dello Snaefellsnes. All’estremità della penisola, si trova il vulcano-ghiacciaio Snaefellsjokull (1.446 slm), famoso per essere stata la via d’entrata del viaggio al centro della terra di Jules Verne. Lo Snaefellsjokull è considerato dagli appassionati di esoterismo, uno dei sette “grandi centri energetici del Mondo”.
(280 km strada asfaltata)
La giornata di oggi viene dedicata alla visita della penisola dello Snaefellsnes e del Parco Nazionale dello Snaefellsjokull. Il parco fu istituito dal governo islandese il 28 giugno 2001 con lo scopo di preservare flora e fauna. La penisola è caratterizzata da formazioni rocciose di forma bizzarra dovute al particolare raffreddamento della lava. Spiagge meravigliose sia nere che dorate, coste a picco sul mare dalle quali si possono scorgere foche, uccelli marini, e panorami mozzafiato. Si scende verso Borgarnes, si attraversa il fiordo di Hvalfjordur dove la strada tortuosa permette di divertirsi in piega fra scenari unici e, con tanta tristezza, si chiude l’anello arrivando a Reykjavik nel pomeriggio.
Prima colazione in hotel. Giornata di sosta e relax a Reykjavik prima del volo di rientro in Italia
Trasferimento all’aeroporto internazionale di Kelfavik con Flybus Plus e rientro in Italia con volo di linea (costo non incluso nella quota).
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Doppia |
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Dal 30 Giugno 2023 al 11 Luglio 2023 | € 1 |
Note
Quote individuali di partecipazione, a partire da:
Da definire
La quota servizio trasporto moto e bagagli include:
Costi aggiuntivi obbligatori al trasporto moto:
Assicurazione danni alla moto durante il trasporto: EUR 90 per moto
La quota comprende
La quota non comprende
Durata: 13 giorni / 12 notti
da € 3.180 - VOLI INCLUSI